Attraverso le loro riflessioni ed esempi concreti gli autori promuovono un uso più consapevole della Rete e pagina dopo pagina la narrativa dominante di libertà e democrazia diventa sempre più sfumata nella mente del lettore.

BIBLIOTIPS #104: La rete è libera e democratica FALSO!

a cura di Anita Ciman

“La rete è libera e democratica” FALSO! del gruppo Ippolita, editore Laterza 2014 (“La Rete è libera e democratica” Falso! – Ippolita (laterza.it)

 

Un libro che i ricercatori di Ippolita utilizzano per rivolgersi a tutti gli utenti della Rete, proponendo riflessioni che vogliono contrastare la narrativa dominante che descrive internet come un posto libero e democratico.
Gli argomenti trattati nel testo aiutano il lettore ad approfondire tematiche che non sono ancora alla portata di tutti gli utenti.

Il libro si apre con una riflessione: “La Rete non è un’entità dotata di una natura fissa e immutabile né di caratteristiche invarianti. È composta da macchine meccaniche (computer, cavi, router), da macchine semiotiche (codici e linguaggi) e da macchine biologiche (esseri umani) che interagiscono fra loro in maniera estremamente complessa.”

La complessità della Rete non è dovuta solo a questa sua genesi, ma anche alla concentrazione del controllo nelle mani di pochi proprietari di piattaforme online, che il gruppo di ricerca critica aspramente.
I proprietari manipolano le piattaforme attraverso algoritmi, applicazioni e procedure, influenzando e orientando le scelte, le preferenze e i comportamenti degli utenti.
Pagina dopo pagina il lettore impara che ogni azione compiuta online (un click, un like, una condivisione) è sfruttata per fini commerciali ed economici e che quindi l’idea di Rete come spazio di libertà e di democrazia diventa sempre più sfumata.

Lo stile di scrittura semplice e gli esempi concreti riportati agevolano la comprensione e spingono a una riflessione che possa aiutare a pensare e a vivere più criticamente l’esperienza online.

L’obiettivo del libro è promuovere la creazione di una Rete diversa, dove la trasparenza da parte dei proprietari sia la norma e dove l’etica del guadagno non prevalga. Incoraggiando a essere critici e a porsi domande sull’uso dei dati possiamo sperare in una Rete veramente libera e democratica, anche se questo traguardo sembra ancora distante.

A distanza di dieci anni, questo testo rimane ancora molto attuale dato che le problematiche e i temi etici discussi nel libro sono contemporanei anche negli anni venti del ventunesimo secolo.

Ippolita (HOME – Ippolita) è un gruppo di ricerca che dal 2005 conduce riflessioni interdisciplinari.
Per loro la cultura è una forma di azione diretta e uno strumento per combattere. Praticano il reality hacking: ovvero allargare la loro voce oltre i limiti ed entrare nell’agire politico.