I tool di comunicazione e analisi per una efficace transizione verso l’economia circolare

Di Guendalina Bettinelli

L’economia circolare è un nuovo modello aziendale per ridurre, se non eliminare, l’inquinamento e i rifiuti. Serve capire come farlo in maniera corretta ed efficace con dei tool come Circulytics ideato dalla Ellen MacArthur Foundation.

L’economia circolare rappresenta un nuovo modello economico. La sua applicazione mira a superare il cosiddetto business-as-usual, ossia il tradizionale modello produttivo basato sulla linearità dei flussi e l’utilizzo indiscriminato delle risorse anche a costo del loro spreco,con una perdita conseguente di valore potenziale . Ellen MacArthur Foundation definisce l’economia circolare come un’economia pensata per potersi rigenerare autonomamente. In questo modello ,esistono due tipi di flussi di materiali: quelle biologiche, che possono essere reintegrate in natura, e quelle tecniche, da rivalorizzare nei processi di riciclo e riutilizzo.

Data la complessità nel comunicare cosa davvero significhi economia circolare e nel capire quali siano le azioni necessarie per portare avanti questa transizione, stanno nascendo diversi tools per aiutare organizzazioni e industrie a misurare i loro impatti ambientali verificando se le azioni messe in atto siano efficaci o meno.

Un esempio è Circulytics, creato dalla Ellen Macarthur Foundation per permettere alle aziende di misurare la loro performance in ambito di economia circolare (circularity). Questa piattaforma permette a qualsiasi tipo di compagnia di inserire i propri dati e di misurare la propria  performance non solo riguardo ai flussi di materiali e prodotti ma in maniera strutturale. È fondamentale promuovere una raccolta di dati sul campo per poter portare avanti una transizione efficace. Inoltre, la comparsa di questi nuovi strumenti per le aziende aiuta a comunicare sempre più l’economia circolare rendendola più concreta agli occhi dei lavoratori in primis e dei cittadini in generale.

In questo senso, la comunicazione legata all’economia circolare copre un ruolo rilevante. Una completa applicazione dell’economia circolare necessita il superamento di un gran numero di barriere comportamentali sia da parte delle aziende che dei cittadini. L’obiettivo di questo nuovo modello è dare fine a quello seguito fino ad ora, basato sull’iper-sfruttamento delle risorse naturali e orientato alla massimizzazione  dei profitti senza alcun riguardo per la rigenerazione dei materiali che vengono utilizzati. Il passaggio dal modello di produzione classico all’economia circolare coinvolge un cambiamento radicale del sistema produttivo affermandosi come una sfida faticosa da gestire e complessa da vincere.