Postano, piangono, e il consenso è salvo. Femminicidio e comunicazione politica: tutto quello che non dicono davvero.
a cura di Larisa Elena Ciobanoiu "Ci stringiamo attorno alla famiglia." "Serve fare di più." Il copione è sempre lo stesso. Ogni volta che una donna viene uccisa per mano di un uomo, la comunicazione politica segue uno schema prevedibile: dichiarazioni di shock, un tweet di condoglianze, forse una conferenza stampa. Poi, il silenzio. Nessuna azione strutturale. Nessun cambiamento di linguaggio. Solo l'illusione che si stia facendo qualcosa. La narrazione della tragedia. I femminicidi in Italia non sono tragedie casuali: sono atti di violenza sistemica radicati in una cultura patriarcale. Eppure, i politici raramente li descrivono come tali. Le loro dichiarazioni sono vaghe, spesso ridotte a...