Di Ilaria Cirigliano “Nativi digitali”, è questa la parola che definisce la generazione Z e definirà le generazioni successive, in quanto nate in concomitanza con l’affermarsi delle nuove tecnologie e di internet. “Stai sempre con il telefono in mano” oppure “alla tua età si andava a giocare in giardino” sono solo due esempi delle molteplici critiche che gli adulti muovono nei confronti dei giovani, rimproverati di spendere più tempo in camera assorbiti dai propri dispositivi che con gli amici all’aperto. Senza dubbio la tecnologia dà la possibilità ai ragazzi di intrattenere relazioni con i propri coetanei: si pensi al periodo non lontano...

“Ognuno ha diritto ad un’istruzione”: così viene introdotto l’Art. 26 della Dichiarazione universale dei diritti umani dell’Onu. La Costituzione italiana è altrettanto chiara nel definire l’istruzione come diritto inalienabile dell’individuo. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito scrive: “l’istruzione è quel passaggio che rende concreta l’eguaglianza tra le persone, permette a ciascuno di fare scelte consapevoli e di costruire un’esistenza dignitosa”. Sempre più studentesse e studenti vivono però il percorso formativo con ansia, stress, timore di non essere all’altezza. Quello che dovrebbe essere un percorso di crescita verso la realizzazione delle loro ambizioni, diventa così tutt’altro che piacevole e costruttivo. Una recentissima...

di Erika Brunaldi Viviamo in un’epoca in cui l’immagine corporea è costantemente al centro dell’attenzione e dei commenti altrui. Con l’avvento di cinema e televisione prima, e dei social media qualche decennio dopo, il corpo – in particolare quello femminile – è stato posto sempre più sotto i riflettori, proponendo modelli estetici che rappresentavano la perfezione a cui ambire. Nonostante i canoni siano leggermente cambiati nel corso degli anni, quelli rappresentati dai media sono sempre stati corpi tendenzialmente magri, contribuendo a stigmatizzare i corpi grassi e ad alimentare la grassofobia, termine utilizzato per definire l’atteggiamento di ripulsione verso la grassezza e...

Di Ilaria Cirigliano In Italia, nel 2019, sono state contate 3 milioni e 150 mila persone con disabilità. I numeri più alti registrati dall’Istat si presentano nella fascia degli ultrasettantacinquenni (circa 1 milione e mezzo, di cui 1 milione sono donne), mentre, per quanto riguarda i giovani, sono circa 300 mila gli studenti con disabilità che frequentano le scuole italiane. Ma che cosa si intende con il termine disabilità? L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), classifica all’interno di un sistema denominato ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health), a cui hanno contribuito diversi Paesi tra cui l’Italia, i fattori e le componenti...

Il fenomeno chiamato “servitization” sta prendendo sempre più piede nel mondo del business. Sempre più aziende non si limitano più ad offrire solo prodotti, ma anche servizi. ...

Di Erika Brunaldi Festeggia quest’anno i 40 anni di attività Technogym, l’azienda cesenate leader mondiale nella produzione e distribuzione di attrezzature per il fitness, e partner di numerose aziende a livello internazionale per la creazione di programmi di Corporate Wellness (Google, Amazon e Apple solo per citarne alcune). Ma i primi a beneficiare dei vantaggi di soluzioni di benessere aziendale sono stati e continuano ad essere i dipendenti di Technogym: l’azienda, infatti, è stata una delle prime a sviluppare un proprio programma di Corporate Wellness, che ha costantemente curato e migliorato nel corso degli anni. Oggi ai dipendenti di Technogym viene offerto il...

Di Ilaria Cirigliano   Quanto spesso i dipendenti accusano lo stress causato dai ritmi frenetici del lavoro? Quanto spesso, negli ultimi anni, abbiamo sentito parlare di “quiet quitting” come via di fuga per evitare che l’equilibrio “vita privata-lavoro” venga meno? La “Corporate Wellness” nasce da una presa di coscienza: l’azienda è sana e produttiva se il suo cuore pulsante (i suoi dipendenti), lo è altrettanto. Parliamo non solo di salute psicologica, dove diventa fondamentale introdurre seminari per la gestione dei conflitti e dell’ansia o percorsi formativi che introducano il tema della corretta alimentazione; ma anche di salute fisica, con vere e proprie sessioni...