31 Gen L’Intelligenza Artificiale è il marketing del domani
A cura di Francesco Patroncini e Nicole Bandini
L’intelligenza artificiale è il futuro del marketing e della comunicazione.
Utilizzando algoritmi di elaborazione del linguaggio naturale (NLP), i più recenti software di intelligenza artificiale come ChatGPT, Jasper e CopyAI sono in grado estrarre le informazioni più rilevanti da un gran numero di articoli, riassumere testi e creare contenuti personalizzati di ogni tipo, in completa autonomia.
Il funzionamento dell’AI è basato su un’architettura di rete neurale (un modello computazionale che simula il funzionamento dei neuroni biologici, ndr) addestrata su un enorme set di dati che gli consente di comprendere e generare testo. I dati di addestramento dell’AI includono testi tratti da libri, articoli e siti web, consentendogli di avere una vasta comprensione degli argomenti più disparati.
Le novità introdotte dall’AI non si limitano però alla creazione di contenuti di testo. Chatbot, generatori di immagini, analisi dei dati e traduzioni linguistiche possono assistere le aziende nei processi di marketing, generando contenuti accattivanti e di alta qualità per post sui social media, articoli di blog e campagne di email marketing. Sempre più top player nel settore del marketing stanno dunque lanciando servizi e tool basati sull’intelligenza artificiale che permettono di risparmiare tempo e risorse pur continuando a produrre contenuti di valore per il pubblico.
Nel complesso, i contenuti generati dall’intelligenza artificiale possono apportare grandi vantaggi alle aziende e alle media company, aumentando l’efficienza e fornendo esperienze personalizzate per i pubblici. Rimane tuttavia aperta la questione etica riguardo ad un possibile impiego di questi strumenti in ambito editoriale. Quali rischi comporta delegare la creazione di articoli ad un software? Come questo processo può influire sul dovere di analisi e approfondimento cui la stampa deve adempiere?
Nonostante l’alto valore potenziale dell’intelligenza artificiale, le critiche e i dubbi riguardanti questa tecnologia continuano dunque ad animarne il dibattito. A causa del possibile utilizzo estensivo di deep fake, bot e fake news, i rischi derivanti da una disinformazione “AI-powered” rappresentano una seria minaccia per gli equilibri della società. E’ dunque importante che i contenuti generati dall’intelligenza artificiale siano costantemente esaminati e sottoposti ad un rigido controllo umano per garantirne l’accuratezza e la conformità agli standard etici e deontologici del settore dell’informazione e del marketing.
Fonte immagine: Dall-E (https://labs.openai.com)
Fonti articolo:
https://ai100.stanford.edu/2021-report/standing-questions-and-responses/sq10-what-are-most-pressing-dangers-ai#determinism
https://www.mckinsey.com/capabilities/quantumblack/our-insights/getting-to-know-and-manage-your-biggest-ai-risks
Fare marketing con l’AI (Di Fraia, 2020)
https://www.businessinsider.com/everything-you-need-to-know-about-chat-gpt-2023-1?r=US&IR=T