#BIBLIOTIPS 99: Tutto di me

A cura di Giulia Armuzzi

Tutto di me” di Francesco Venturi, con prefazione e postfazione di Achille Lauro e illustrazioni di Mauro Biani, Lab Edizioni, 2021

Un libro di poesie che nasce dalla voglia e dalla necessità di un ragazzo di sfogarsi, come avviene spesso con le poesie. Un libro che attraversa e in qualche modo sferza le problematiche, gli ostacoli e le difficoltà che l’autore è costretto a vivere convivendo con una malattia genetica rara.

Francesco Venturi è, infatti, affetto da distrofia muscolare di Duchenne, una malattia rara e incurabile che si presenta fin dall’infanzia e porta alla progressiva perdita della capacità di deambulare interessando poi la muscolatura cardiaca e respiratoria.

Ma questo, ora non ci può e non ci vuole interessare. Perché quella che avete tra le mani è la storia di un ragazzo che attraverso la poesia vuole trovare il proprio posto nel mondo, raccontando propria storia, per aiutare se stesso e gli altri.

Un libro che, tra i tanti pregi culturali, ha anche il pregio sociale – non indifferente- di mettere al centro della propria narrazione la persona e non la malattia, nel tentativo di vivere una vita libera, non schiacciata dalla malattia e in cui proprio quella malattia è il segno lampante, seppur drammatico, di una splendida unicità.