04 Mar Carta di Rieti: i 9 comportamenti per un’efficace comunicazione in emergenza. Valorizzare il linguaggio.
a cura della Redazione
Prendendo spunto dalle parole dei Consiglieri Nazionali Biagio Oppi e Sergio Vazzoler nel loro articolo La responsabilità dei comunicatori e dei relatori pubblici ai tempi dell’Infodemia abbiamo deciso – in relazione agli accadimenti del weekend del 22 e 23 febbraio e dell’esplosione della questione del Covid-19 – di indagare i nove comportamenti espressi nella Carta di Rieti e relativi ad un corretto modello comunicativo in caso di emergenze. Pur non entrando nel merito della questione e delle relative procedure già in atto (non essendo competenti) intendiamo il nostro come sforzo e supporto responsabile, in linea con quelle stesse linee guida che indagheremo nel corso di questa settimana.
Valorizzare il linguaggio.
Le parole sono importanti. I periodi sono importanti. Il modo in cui i tanti periodi che vanno a formare un documento si intersecano è importante. L’attitudine alla valorizzazione del linguaggio esprime in maniera dettagliata la centralità di ogni forma comunicativa adottata, attraverso una diversificazione che risponde a criteri etici, valoriali e tecnici. Soprattutto all’interno di un territorio che aggrega in sé molteplici tipologie di pubblico, non tutte dotate di una preparazione tecnico scientifica ma tutte accomunate da un senso di paura spesso irrazionale, proprio come abbiamo avuto modo di vedere e come stiamo vendendo in questi giorni. Queste due semplici considerazioni innescano un processo di sartorialità che non riguarda solo il linguaggio ma anche e soprattutto lo strumento comunicativo che andremo ad utilizzare per veicolare quel messaggio, i tempi di veicolazione nonché la dotazione relazionale che lo stesso messaggio sottende. L’obiettivo, d’altronde, non è solo meramente informativo ma è anche quello, ben più oneroso, di stimolare (e, sperabilmente, di confermare) un sentimento di fiducia e di credibilità che tornerà certamente utile nel prosieguo della strategia generale.
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