BIBLIOTIPS #106: LO SPAZIO NON È NEUTRO

A cura di Anita Ciman

Lo spazio non è neutro”, scritto da Ilaria Crippi, è stato pubblicato nel febbraio 2024 dalla casa editrice Tamu Edizioni.

Il libro è un manifesto che dà voce alle persone che convivono con una disabilità e su come questa influisce nella loro quotidianità.


È un vero e proprio inno all’indipendenza e al superamento delle barriere.
In maniera chiara e diretta vengono affrontate tematiche che le persone abili molto spesso danno per scontato, infatti, la loro autonomia non è mai messa in discussione da scalini, rampe ripide, autobus o hotel non accessibili.

Attraverso le pagine il lettore imparerà che gli spazi non sono neutri, ma come ribadisce la scrittrice, “sono frutto di precise scelte” che molto spesso avvantaggiano le persone abili.
Il libro insegna ad avere uno sguardo nuovo sugli spazi che ci circondano: l’accessibilità dovrebbe essere un valore della giustizia sociale condiviso da tutti e applicabile a ogni luogo e spazio, ma come dagli esempi riportati dalla scrittrice, la completa accessibilità è ancora molto lontana.

Come scritto nel nostro precedente articolo “La disabilità nelle narrazioni mediatiche: tra il pietismo e l’eroismo”, le persone che in Italia convivono con una disabilità sono 3 milioni e 150 mila, secondo i dati dell’Istat del 2019, un numero piuttosto importante e non trascurabile

Per colpa delle scelte citate prima, la vita quotidiana di queste persone è costantemente influenzata dalle barriere architettoniche e non, che si trovano ad affrontare costantemente.

Sperando in un futuro in cui andare a comprare il gelato o mangiare una pizza sia facile e accessibile per tutti vi invitiamo a leggere il libro e a farci sapere cosa ne pensate!

Ilaria Crippi è nata a Ferrara nel 1988. Attivista disabile e lesbica, ha studiato come disability manager e progettista sociale, appassionandosi ai disability studies e alla ricerca emancipatoria.