15 Lug Ambientenonsolo #46: Nasce l’Associazione Italiana della Citizen Science
Marco Talluri ha selezionato per Comm to Action: Nasce l’Associazione Italiana della Citizen Science
Nasce l’Associazione Italiana della Citizen Science, di Marco Talluri
E’ nata il 17 febbraio 2023 a Roma, presso l’Orto botanico, l’Associazione Citizen Science Italia ETS, che avrà sede a Grosseto presso il Museo di Storia Naturale della Maremma.
La citizen science (scienza partecipata) è una realtà in piena crescita, che è stata definita come “il coinvolgimento di volontari e scienziati in attività di ricerca collaborativa, per generare nuova conoscenza basata su evidenze scientifiche”; un processo virtuoso che garantisce preziose fonti di informazione e può generare società informate e consapevoli. Incoraggiando il coinvolgimento attivo dei cittadini, la citizen science rappresenta uno strumento innovativo di ricerca, inclusione sociale, sviluppo sostenibile.
La sua collocazione all’interfaccia tra scienza e società le conferisce valori scientifici, sociali, educativi e di indirizzo delle politiche ambientali. La sua natura interdisciplinare si manifesta in una ampia diversità di approcci e soluzioni. Il coinvolgimento attivo di milioni di persone in tutto il mondo contribuisce all’avanzamento della conoscenza scientifica attraverso la raccolta, l’analisi e l’interpretazione di dati in modo condiviso.
Nell’ottica di sviluppare dei network operativi a livello internazionale, tra il 2013 e il 2014 sono state fondate associazioni con sede negli Stati Uniti (CSA), Europa (ECSA) ed Australia (ACSA), che promuovono lo scambio di buone pratiche e il coinvolgimento dei responsabili decisionali e politici. In molti paesi Europei si sono inoltre stabilite delle reti di coordinamento nazionale, aumentando il livello di operatività e visibilità dei progetti e rendendo la citizen science una realtà sempre più importante.
Nasce Citizen Science Italia
Negli ultimi anni anche in Italia sono nati numerosi progetti di citizen science e si è sviluppato un crescente interesse per questo modo di fare scienza. Da tempo un gruppo di scienziati e sostenitori della citizen science opera per la diffusione e lo sviluppo di progetti e iniziative di coordinamento a livello locale, nazionale ed europeo. A partire dal 2017 sono stati organizzati due convegni nazionali e redatte le “Linee guida per lo sviluppo di una strategia nazionale di citizen science”.
Da queste esperienze nasce l’associazione Citizen Science Italia ETS, con due obiettivi ambiziosi:
- promuovere il pieno sviluppo della citizen science in Italia, creando una comunità che attraverso lo scambio di esperienze e il lavoro in rete possa dare risposte univoche e ai decisori politici.
- rappresentare la comunità italiana a livello nazionale e internazionale, facilitando la comunicazione e la disseminazione dei progetti, l’attività di networking e lo scambio di esperienze.
Incontro con il Ministero dell’Università e della Ricerca
Il primissimo atto della neonata associazione è stato un incontro presso il Ministero dell’Università e della Ricerca, con il Direttore Generale dell’internazionalizzazione e della Comunicazione Gianluigi Consoli, il Dirigente dell’Ufficio Internazionalizzazione della Ricerca Michele Mazzola e la Dirigente del Coordinamento e pianificazione delle attività di comunicazione, Francesca Romana Ciangola.
Si sono detti tutti molto soddisfatti per il cammino intrapreso e interessati a seguire e supportare le attività dell’associazione, proponendo anche possibili collaborazioni, da mettere a punto meglio nel prossimo futuro.
Componenti e organi di Citizen Science Italia
Citizen Science Italia ETS è frutto di una rete nazionale di iniziative, esperti, università, centri di ricerca, musei scientifici, associazioni ed enti pubblici italiani. I componenti del primo consiglio direttivo si adopereranno per costruire strumenti e soluzioni inclusivi e di collaborazione, in un’ottica di open science, in stretto contatto con altre esperienze internazionali in questo settore in grande espansione.
- Presidente Andrea Sforzi (Direttore del Museo di Storia Naturale della Maremma),
- Vicepresidente Gaia Agnello (Direttrice del Sicily Environment Fund e consulente ARPA Sicilia),
- Segretario Chiara Vitillo (Dottoranda dell’Università di Siena)
- Alessandro Campanaro, Ricercatore presso CREA (Centro di ricerca Difesa e Certificazione, Firenze)
- Stefano Martellos, Professore Associato presso Università di Trieste
- Bruna Gumiero, Professoressa a contratto presso Università di Bologna
- Cristina Castracani, Tecnico presso Università di Parma
- Caterina Bergami, Ricercatrice presso CNR – ISMAR (Istituto di Scienze Marine, Milano)
- Alessandro Oggioni, Ricercatore presso CNR – IREA (Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente, Milano)
- Domenico D’Alelio, Ricercatore presso Stazione Zoologica Anton Dohrn, Napoli