#BIBLIOTIPS 98: Appunti per la progettazione sociale. Teorie, metodi e sguardi sull’innovazione.

a cura di Giulia Armuzzi

Appunti per la progettazione sociale. Teorie, metodi e sguardi sull’innovazione.” Niccolò Romano e Carlo Andorlini, Collana New Fabric n°9, Pacini Editore, 2021.

La progettazione sociale. Un tema che, da sempre, rappresenta un po’ la spina nel fianco di un  ambito, il terzo settore, che fatica a metabolizzare i nuovi oneri che un rinnovato scenario d’azione gli ha assegnato.

A rispondere alle tante domande sul tema della progettazione sociale, e delle tante sfaccettature che la attraversano, ci pensa questo manuale, costruito con una modalità editoriale che alterna la teoria con l’approfondimento pratico delle questioni evidenziando una dotazione strumentale e metodologica che non si limita alla mera esecuzione ma partecipa (pro)attivamente alla definizione di uno scenario sempre più mutevole, sempre più denso di opportunità e di rischi.

Un mix tra informazione esauriente e, nel contempo, agile e diffusa, lo rende uno strumento particolarmente accattivante per un pubblico universitario e per una competenza che, al di là delle notazioni tecniche che tutti noi siamo tenuti a conoscere, richiede una pratica costante, uno stare in mezzo alle cose che non può essere falsato ma che deve essere tenacemente praticato.

Inutile dire quale sia il ruolo comunicativo nella cornice del processo generale e quanto importante esso sia alla luce di un processo che rimane pur sempre relazionale ed empatico, come bene intuito dagli autori, nel momento in cui definiscono il progettista sociale non solo come il professionista che progetta per la società, per la comunità, per il bene comune di un territorio ma anche, e soprattutto, come colui che riesce ad interpretare i desideri delle comunità e dei territori, che riesce a coinvolgerli in un processo di immaginazione collettiva, attivando un dispositivo collaborativo collettivo per costruire un futuro comune.

Niccolò Romano lavora in Fondazione Monte dei Paschi di Siena, dove si occupa di attività erogativa e interventi in ambito sociale. Da sempre appassionato e attivo nel volontariato, dall’anno accademico 2020/21 è professore a contratto di Progettazione sociale e territoriale presso l’Università degli Studi di Siena – Corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale.

Carlo Andorlini si occupa di innovazione delle organizzazioni del terzo settore e delle Istituzioni attraverso l’utilizzo del potenziale sociale, ambientale e culturale presente nelle comunità. È docente a contratto all’Università di Firenze – corso di Laurea in Disegno e gestione degli interventi sociali, è membro dell’Ufficio Nazionale Economia Civile di Legambiente e fa parte del Comitato tecnico-scientifico, è membro del Consiglio nazionale del Terzo settore e collabora con numerosi enti del terzo settore e Pubblici in Italia.