#BIBLIOTIPS 62: RIMEDIARE RI-MEDIARE- Saperi, tecnologie, culture, comunità, persone

a cura di Giulia Armuzzi

RIMEDIARE RI-MEDIARE- Saperi, tecnologie, culture, comunità, persone” a cura di  Francesco De Biase, con contributi di Gianmaria Ajani, Giulia Allegrini, Simone Arcagni, Lucio Argano, Alessandro Bollo, Roberto Burlando, Annalisa Cicerchia, Stefano ColmoNorma De Piccoli, Saura Fornero, Aldo Garbarini, Alma GentinettaMaurizio Grandi, Marta Maddalon,  Francesco MalteseEzio Manzini, Alice Mulasso, Roberta Paltrinieri, Anna Maria PecciUgo PeroneMatteo Pessione, Carlo Petrini, Renato Quaglia, Francesco Remotti, Agostino Riitano, Ludovico SolimaFabio Viola, FrancoAngeli, 2020.

Eliminazione del welfare; diminuzione significativa del sostegno alle ricerche, alla formazione e all’educazione; crisi di esperti, mancato riconoscimento di competenze e saperi; impoverimento progressivo di fasce della popolazione a favore dell’arricchimento di pochi eletti; aumento esponenziale delle tecnologie a cui corrisponde un mantenimento costante delle necessità di contatto e relazione; individualismo accentuato e allontanamento dall’idea di condivisione e comunità; distruzione dell’ambiente che ci circonda.

Quali valori bisogna condividere per migliorare il nostro domani? Come modificare un paradigma consolidato, quello dello sviluppo occidentale, e come fronteggiarne le distorsioni?

L’attuale modello di sviluppo è messo in discussione dalla condizione precaria che stiamo vivendo. Il libro vuole fornire una fotografia della nostra società, dei mutamenti che l’hanno caratterizzata e dei cambiamenti ancora in atto. Ma non solo, si ricercano anche le possibili soluzioni che permettano un presente, ma anche un futuro, più sostenibili. Proprio questo è l’obiettivo del volume, promuovere riflessioni e confronti stimolanti e partecipati che permettano uno sviluppo sostenibile, mostrando connessioni, spesso invisibili ai nostri occhi,  tra fenomeni e discipline molto diverse tra loro.

Un insieme di tematiche di fondamentale interesse raccolte in sette parti: saperi; l’importanza della competenza in un mondo complesso; tecnologie e comunicazione; culture; comunità; esperti e partecipazione; persone.

C’è qualcosa a cui è necessario rimediare? Come possiamo farlo?

Un volume al cui interno scorrono le riflessioni di autori con competenze multidisciplinari, con background formativi e professionali molto differenti tra loro, sull’impatto del cambiamento sulle dinamiche politiche, sociali, economiche e relazionali nei rispettivi ambiti di competenza.

Un testo inclusivo, laico e complesso che accoglie l’approccio culturale in modo analitico e metodologico e che trova la risposta alle difficolta emerse nell’approccio interdisciplinare. Perché avvenga un cambiamento reale, lo stesso non può riguardare un singolo ambito. Bisogna evitare la divisione delle competenze a favore delle connessioni per generare visioni più ampie e innovative.

Il volume si rivolge a tutti coloro che vogliono vivere con consapevolezza, trovando punti di vista differenti da quelli prestabiliti con cui confrontarsi e relazionarsi e da cui partire per mettere in discussione la propria visione.

Francesco De Biase è Dirigente dell’Area Attività Culturali (direzione del Servizio Arti Visive, Cinema, Teatro e Musica) del Comune di Torino.  È direttore della collana “Pubblico, professioni e luoghi della cultura” dell’editore Franco Angeli. Ha, inoltre, diretto la collana “Professioni Culturali”, Utet Libreria.