27 Lug #BIBLIOTIPS 37: #ZONAROSSA. Il Covid-19 tra infodemia e comunicazione.
a cura di Giulia Armuzzi
“#ZONAROSSA. Il Covid-19 tra infodemia e comunicazione” di Lelio Alfonso e Gianluca Comin, con premessa di Walter Ricciardi, Guerrini e Associati, 2020.
Siamo stati colpiti non solo dal virus pandemico che circola ancora silenzioso tra di noi, ma anche da un altro tipo di patologia: la infodemia. Le fake news sono in mezzo a noi, sempre, raramente ci rendiamo nemmeno conto che siano tali. Ognuno di noi, dall’esperto al cittadino comune, ha dovuto fronteggiarla, cercando di orientarsi all’interno della nebbia provocata dalla moltitudine di notizie. Gli autori affrontano l’infodemia come un vero e proprio morbo di cui va effettuata la diagnosi e definita la prognosi, di cui è necessario rintracciare la terapia necessaria, chiarendone decorso, rimedi e strategie per combatterla.
Questo volume nasce con l’obiettivo dichiarato dagli autori di sistematizzare la miriade di informazioni che ci ha sommerso durante l’emergenza generata dal covid 19, per fare chiarezza e facilitare la comprensione.
Non solo una crisi che ha stravolto le nostre vite ma anche un periodo che ci ha permesso di rivedere le modalità di comunicazione utilizzate fino ad ora, in grado di offrirci la possibilità di recuperare la fiducia nei confronti della scienza, delle istituzioni e degli esperti. L’opportunità di creare una nuova società in grado di generare unità e identità all’interno delle comunità, in cui l’informazione è in grado di superare e contrastare la disinformazione.
La comunicazione, in questo periodo critico, ha ricoperto una posizione centrale nella vita di tutti i cittadini, avendo un ruolo strategico.
Comprendere e analizzare le reazioni e i comportamenti dei cittadini di fronte alle comunicazioni drastiche, e necessarie, come il lockdown permette agli esperti di modulare e migliorare la propria risposta in occasione di situazioni di crisi future, per definizione inaspettate e imprevedibili.
Un’analisi puntuale e dettagliata, quella degli autori, che mette in relazione l’Italia e le sue scelte con quelle degli altri paesi ma anche la pandemia attuale con le epidemie del passato, per comprenderne i punti di forza e quelli di debolezza per trarne un miglioramento futuro, cogliendo le occasioni di miglioramento che ne risultano.
Non si mira a colpevolizzare le istituzioni e i comportamenti comunicativi effettuati ma si vuole correggere in modo costruttivo gli errori commessi per non commetterli in futuro facendone derivare una comunicazione con forme e strumenti in grado di affrontare e contrastare la crisi.
Un volume che si rivolge sia a coloro che ricoprono un ruolo in ambito pubblico, affinchè riflettano sulle strategie di migliore applicazione sia a coloro che sono interessati a capire le tendenze della comunicazione alla luce dei cambiamenti sociali generati dalla pandemia.
Lelio Alfonso è Managing Partner a Milano di Comin & Partners e Senior Advisor di Esselunga SpA per le relazioni con i media. Già a capo delle relazioni esterne, istituzionali e media di RCS MediaGroup, ha guidato l’Unità di missione per la comunicazione istituzionale e internazionale della Presidenza del Consiglio. Senior Advisor di varie società italiane e campaign manager in elezioni politiche e amministrative, ha diretto think tank e fatto parte del CdA della Fondazione Collegio Europeo di Parma. Ha insegnato Informatica applicata al Giornalismo all’Università di Parma e Reputazione e disinformazione dei media al Master di Giornalismo della Luiss.
Gianluca Comin, è giornalista, manager d’azienda, imprenditore, insegna Strategia di Comunicazione e Tecniche pubblicitarie alla Facoltà di Economia e Management della Luiss e dirige l’Executive Program in Corporate Communication alla Luiss Business School. Nel 2014 ha fondato Comin & Partners, società di consulenza strategica, comunicazione e lobbying. Già direttore delle Relazioni Esterne del Gruppo Enel e, prima, in Telecom Italia e Montedison, ha presieduto dal 2007 al 2011 la Ferpi – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. Ha fatto parte, in rappresentanza del Ministero dei Beni Culturali, del CdA de La Biennale di Venezia ed è attualmente membro del Consiglio di Indirizzo del Teatro dell’Opera di Roma.