A cura di Anna Serafini Le problematiche del sistema penitenziario italiano trovano un parallelo, seppur con significative differenze, nel modello statunitense. A partire dagli anni ’70 la politica americana si è allontanata dalle strategie di riabilitazione, privilegiando misure punitive e rendendo quindi il recupero sociale un’eccezione piuttosto che una regola. La prigione diviene quindi un luogo di pura repressione e di contenimento per la protezione del pubblico. Tuttavia, alcune esperienze alternative hanno dimostrato risultati positivi. Strutture come il Penitentiary System in Minnesota hanno sviluppato programmi di formazione e reintegrazione simili a quelli previsti dall’Ordinamento Penitenziario, riducendo sensibilmente la recidiva. Il Minnesota...

A cura di Anna Serafini Il 13 e 14 febbraio si è tenuto a Roma un convegno per i 50 anni dell’approvazione della legge n. 354 del 26 luglio 1975, nota come Ordinamento Penitenziario. Una legge che ha rappresentato un punto di svolta per il sistema carcerario italiano, introducendo i principi di rieducazione e trattamento individualizzato come obiettivi primari della pena. La riforma segna il passaggio da un sistema repressivo a uno orientato alla rieducazione e al recupero sociale dei detenuti; tuttavia, le condizioni delle carceri nel nostro paese rappresentano un ostacolo alla realizzazione della riforma. Un salto nel passato L’introduzione dell’Ordinamento Penitenziario...