Ambientenonsolo #39: Diffusione di malattie infettive dovute ai cambiamenti climatici: crescenti minacce per la salute per gli europei

Marco Talluri ha selezionato per Comm to Action:Diffusione di malattie infettive dovute ai cambiamenti climatici: crescenti minacce per la salute per gli europei

Diffusione di malattie infettive dovute ai cambiamenti climatici: crescenti minacce per la salute per gli europei, di Marco Talluri

Se da un lato è sempre più riconosciuta la necessità di affrontare l’impatto dei cambiamenti climatici sulla salute umana, dall’altro è giunto il momento di passare dalla pianificazione all’azione e di sensibilizzare gli operatori sanitari e la sanità pubblica per rendere la popolazione europea più resiliente, secondo quello che dice la relazione dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) ‘Climate change as a threat to health and well-being in Europe: focus on heat and infectious diseases.’

La relazione dell’EEA si concentra sull’impatto che le alte temperature hanno sulla popolazione, il che porta al maggior numero di decessi associati ai pericoli naturali in Europa. A causa dei cambiamenti climatici, si prevede che tali decessi aumenteranno in misura sostanziale se non verranno adottate misure di adattamento.

Si prevede che le malattie infettive sensibili al clima – un’altra minaccia emergente – si diffondano ulteriormente verso nord e causino un maggiore carico di malattie in Europa. La relazione si basa sulle conoscenze sviluppate per l’Osservatorio europeo del clima e della salute, che fornisce l’accesso a una vasta gamma di dati, strumenti, pubblicazioni e altre risorse pertinenti che informano sugli impatti dei cambiamenti climatici sulla salute umana.

Ondate di calore sempre più frequenti, lunghe e intense, associate all’invecchiamento della popolazione e alla crescente urbanizzazione, fanno sì che le popolazioni più vulnerabili siano esposte alle alte temperature, in particolare nell’Europa meridionale e centrale.

Azioni per proteggere i gruppi vulnerabili dalle ondate di calore
La posizione di molte scuole e ospedali in aree che sperimentano l’effetto isola di calore urbano, aggravando ulteriormente le alte temperature, richiede un urgente adattamento di tali strutture. L’aumento delle temperature influisce anche sulla salute e la sicurezza sul lavoro, con una perdita media annua di 16 ore per lavoratore nei settori altamente esposti, con le perdite maggiori nell’Europa meridionale.

La riduzione dell’impatto del calore sulla salute richiede l’attuazione di un’ampia gamma di soluzioni, tra cui piani d’azione efficaci per la salute del calore, la creazione di aree più verdi e ombreggiate nelle città, la progettazione e la costruzione di edifici adeguati, e adeguando gli orari e le condizioni di lavoro in modo che le persone siano meno esposte.

Numero di giorni di ondata di caldo legati alla salute negli scenari futuri

Condizioni climatiche più favorevoli alle malattie infettive
Le condizioni climatiche più accoglienti per le malattie infettive Le condizioni climatiche stanno diventando più adatte per l’emergere e la trasmissione di malattie infettive sensibili al clima come la malaria, la febbre dengue o la febbre del Nilo occidentale, Inoltre, ampliando il rischio di trasmissione in aree precedentemente non interessate dell’Europa, come le regioni settentrionali. Il previsto allungamento della stagione di trasmissione e una più ampia distribuzione delle specie di zanzare che fungono da vettori per la malaria e la dengue, in combinazione con il crescente numero di casi di malattia importati da viaggio, aumenta la probabilità di focolai locali.

Le persone che lavorano in agricoltura, silvicoltura, o servizi di emergenza possono essere più a rischio di cattura di una di queste malattie, mentre gli anziani, i bambini e le persone con sistema immunitario compromesso possono soffrire di più se prendono una malattia.

Il riscaldamento delle acque marine è anche sempre più adatto ai pericolosi batteri Vibrio presenti nei pesci e nei crostacei. L’esposizione ai batteri può causare gravi malattie. Un monitoraggio efficace delle specie portatrici o trasmittenti di tali malattie e la sorveglianza delle malattie contribuirebbero allo sviluppo di allarmi tempestivi e di un controllo più mirato delle specie portatrici o della vaccinazione.

Panoramica delle principali malattie infettive sensibili al clima, alle intemperie e alle inondazioni in Europa

La prevenzione è fondamentale
Il monitoraggio e la sorveglianza delle minacce legate al clima sono misure efficaci e le più frequentemente menzionate nelle strategie nazionali per la salute o l’adattamento al clima. È essenziale mettere a punto avvertimenti tempestivi: azioni rapide, ben organizzate ed efficaci nell’ambito dei piani d’azione per la salute termica e la fornitura di informazioni adeguate al pubblico possono ridurre il rischio di trasmissione delle malattie.

A livello locale, l’impegno dei fornitori di assistenza sanitaria e sociale nella pianificazione dell’adattamento al cambiamento climatico rimane basso in tutta Europa. La relazione dell’EEA afferma che l’adattamento alle minacce sanitarie esistenti ed emergenti derivanti dal cambiamento climatico richiede una migliore preparazione del settore sanitario attraverso una maggiore consapevolezza, il miglioramento delle conoscenze e l’ampliamento dell’impegno degli operatori sanitari e della sanità pubblica. Anche il miglioramento della resilienza delle strutture sanitarie alle condizioni meteorologiche estreme e la garanzia che i sistemi sanitari abbiano la capacità di rispondere all’aumento della domanda di assistenza ai pazienti o di diagnostica aiuteranno.