I messaggi effimeri: una nuova funzionalità di WhatsApp

A cura di Sofia Davalle

Normalmente, i messaggi inviati e ricevuti su WhatsApp rimangono sul nostro telefono per un periodo di tempo indeterminato; è quindi possibile rileggere le conversazioni trascorse, andando indietro di mesi o di addirittura anni.

Ma, attivando i messaggi effimeri -la nuova funzione introdotta da WhatsApp nel Novembre 2020- i nuovi messaggi inviati in una chat non saranno più visibili dopo sette giorni.

Secondo il team WhatsApp, sette giorni rappresentano un intervallo di tempo adeguato per consentire agli utenti di non perdere il filo del discorso e di accedere ai messaggi di cui hanno bisogno (come una lista della spesa o un indirizzo) che, dopo una settimana, si autoelimineranno.

L’opzione è valida sia per le chat individuali che per quelle di gruppo, anche se in quest’ultimo caso sarà l’amministratore a decidere se attivare o meno i messaggi effimeri.

Una volta attivata tale funzionalità, anche i contenuti multimediali come foto e video verranno eliminati dalla chat, ma rimarranno nell’archivio dello smartphone se è attiva la funzione di salvataggio automatico.

WhatsApp specifica che in alcuni casi i messaggi potrebbero ancora essere visibili anche dopo la scadenza del settimo giorno, ad esempio quando un messaggio effimero viene inoltrato ad una chat in cui questa funzione è disattivata.

Inoltre, si raccomanda di utilizzare i messaggi effimeri solo con persone fidate, in quanto qualcuno potrebbe inoltrare, fare uno screenshot o copiare il contenuto di un messaggio effimero prima che non sia più visibile.

L’obiettivo di questa nuova funzionalità di WhatsApp è quello di rendere la conversazione via social più intima e più simile a quella vis a vis.

E’ evidente come la differenza tra l’interazione via social e quella vis a vis stia scemando sempre di più, avvantaggiando la comunicazione tra le persone e rendendola simile un processo sempre più semplice e fluido.

E’ importante tenere a mente che, diminuendo la distanza tra le due realtà (virtuale e non), i rischi implicati in una, sia potenzialmente presenti anche nell’altra.

Sta quindi a noi usufruire dei nuovi servizi che ci vengono offerti, avendo presente i vantaggi e i pericoli ai quali siamo esposti quotidianamente.

Per ulteriori informazioni riguardanti l’attivazione di questo nuovo device, consultare la pagine ufficiale di WhatsApp.

Fonti: WhatsApp, We are Social, Il Fatto Quotidiano