Quantified Self: tracciare il proprio stile di vita è un’opportunità o un rischio?
Di Erika Brunaldi Contapassi, contacalorie, app per monitorare la qualità del sonno: sono solo alcuni degli strumenti digitali che sono ormai entrati a far parte della nostra quotidianità. Ma forse non tutti sanno che tracciare le proprie attività quotidiane e monitorare il proprio stato di salute è diventato un vero e proprio fenomeno culturale che prende il nome di Quantified Self. Questa espressione prende origine da un movimento fondato nel 2007 dagli americani Gary Wolf e Kevin Kelly, che hanno creato una vera e propria comunità di persone che si impegnano a raccogliere dati sulle proprie abitudini attraverso l’uso di questi device...