La pandemia di Covid-19, oltre ad arrecare tanti danni alle persone, ha anche permesso alla tecnologia di svilupparsi a livelli esorbitanti e ad alcune piattaforme di prendere piede soprattutto tra i giovani a causa dell’aumento delle ore da trascorrere tra le mura di casa.

Discord: la nuova piattaforma di comunicazione

A cura di Antonella Piazzolla e Giorgia Balzano

La pandemia di Covid-19, oltre ad arrecare tanti danni alle persone, ha anche permesso alla tecnologia di svilupparsi a livelli esorbitanti e ad alcune piattaforme di prendere piede soprattutto tra i giovani a causa dell’aumento delle ore da trascorrere tra le mura di casa. In questo articolo parleremo della piattaforma Discord: piattaforma proposta nel 2015 ma che non riscosse subito la popolarità sperata. Per chi non la conoscesse, Discord è una piattaforma statunitense di messaggistica istantanea e distribuzione digitale progettata per rendere più efficace la comunicazione tra comunità di videogiocatori.

Discord è utilizzata da circa 250 milioni di utenti. Con questa piattaforma si può comunicare tramite videochiamate, testo, si possono inviare file sia in gruppi (in cui non c’è un numero massimo di partecipanti) sia in chat private. La registrazione è gratuita ma esiste anche una versione premium Nitro in cui c’è la possibilità di personalizzare maggiormente il proprio profilo, condividere file di dimensioni maggiori e fare videochiamate con una definizione più alta. La cosa interessante di questa piattaforma è che, grazie ai server, si possono riunire comunità con gli stessi interessi e passioni.

Grazie a queste piattaforme si stanno sviluppando ancora di più argomenti riguardanti il metaverso, mercati importantissimi per le aziende che decidono piano piano di entrare a farne parte, per esempio, inserendovi i propri prodotti.