IL LINGUAGGIO COME ATTO POLITICO
A cura di Giulia Raviglione Lo scorso 21 Marzo, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato una circolare a tutte le scuole italiane per vietare l’uso dell’asterisco e della schwa nelle comunicazioni ufficiali. L’obiettivo del provvedimento è quello di garantire il rispetto delle regole della lingua italiana, in quanto “l’uso di segni grafici non conformi rischia di compromettere la chiarezza e l’uniformità della comunicazione”. Ma cosa sono? A cosa servono? La schwa (ə) e gli asterischi (*) sono due strategie utilizzate per rendere il linguaggio più inclusivo rispetto al genere, evitando il maschile sovra-esteso o il binarismo di genere tradizionale (maschile/femminile). Sono...