Oggigiorno,  una parte del mondo manifesta prevalentemente e senza esitare la sua radice maschilista, patriarcale e talvolta misogina; in questo contesto il dibattito sui responsabili di tale costruzione è aperto più che mai. Una continua ricerca che trova alleanza anche nella studiosa Claudia Bianchi, che insieme ad altre filosofe femministe come Catharine MacKinnon e Rae Langton, rintracciano e dimostrano che in parte questo sistema è influenzato e rafforzato da un certo tipo di rappresentazioni pornografiche. Chiaramente queste esperte rimproverano i materiali più violenti e degradanti dell’industria pornografica, promotori di stereotipi che legittimano l’aggressione fisica e psicologica sulle donne. Secondo MacKinnon, avvocata, attivista...