Nella nuova pillola video della rubrica "Uno Sguardo Raro" Marco Toscani, regista e vincitore sezione Cortometraggi dell’edizione 2019 di USR RDIFF, ci parla di Senza Peccato. ...

A cura di Angelica Pavan e Francesca Calvi   La disabilità nei cartoni animati è spesso raccontata attraverso animali o personaggi fittizi, costruiti allo scopo di intrattenere il bambino, presentandogli un lato della realtà non sempre facile da mettere in scena. Così, attraverso uno spettacolo cartonato, si è trovato il modo di raccontare tali condizioni che l’adulto talvolta preferisce tenere nascoste. “The Present” tuttavia non è un’animazione come le altre, non si limita ad una rappresentazione parziale del problema, ma affronta l’argomento in modo delicato, pungente e soprattutto completo. Il cortometraggio mette in scena due protagonisti: un adolescente intento a giocare ai videogiochi,...

  Di Giorgia Balzano e Antonella Piazzolla L’introduzione della pubblicità su Netflix è stata annunciata da Microsoft, la quale gestirà gli spazi pubblicitari per conto del colosso streaming. La notizia è arrivata confermando voci che stavano circolando da mesi, complice il calo esorbitante degli abbonati nel primo trimestre dell’anno in corso. La notizia sta facendo parlare, e non poco, e le critiche non si sono fatte mancare. Uno dei motivi non si discosta dalla natura del brand che Netflix si è creato in questa industria, industria di cui Netflix ne è anche pioniera, essendo stata la prima ad avere un vero successo importando il...

a cura di Daniela Rodighiero Comm To Action ha selezionato da Textures #67:  Nel mese di giugno Edelman, la più grande agenzia di comunicazione indipendente del mondo,  ha annunciato senza la nomina di uno "ZEO" a capo del suo nuovo "Gen Z Lab". In questo articolo di Medium la tagliente penna di Alex Myers commenta l’accaduto. Per approfondire: The Cringeworthy Case of Edelman and its new ‘ZEO’  ...

A cura di Angelica Pavan e Francesca Calvi  “I can’t breathe!” Era marzo 2020 quando un urlo di aiuto rimaneva schiacciato per nove infinti minuti sotto il ginocchio di un poliziotto bianco. La morte di George Floyd ha scatenato proteste e rivendicazione dei diritti della comunità nera, così come d’altra parte le aziende che si sono schierate in loro difesa. Il brand activism è diventato un imperativo per imprese che si espongono in questioni sociali. Non si può stare zitti, non si può non prendere posizione: neutralità è sinonimo di accondiscendenza a ciò che sta succedendo. E la lotta al razzismo non...