
04 Apr SKIMS: UN BRAND BODY POSITIVITY O L’ENNESIMA NARRAZIONE DI UNA BELLEZZA TOSSICA?
Skims è un brand di shapewear co-fondato da Kim Kardashian insieme a Emma e Jens Grede. È noto per l’incredibile elasticità dei suoi capi, che si adattano perfettamente alla forma del corpo di chi li indossa. Il brand ha riscosso un forte successo perché ha intercettato il desiderio delle nuove generazioni di unire comfort ed estetica negli abiti.
Skims risponde perfettamente a questa esigenza con linee di biancheria intima, loungewear e capi modellanti che promuovono inclusività, comfort e sensualità.
Un brand che grida empowerment e body positivity
Lo storytelling che ruota attorno a Skims è fatto principalmente di due componenti: inclusività e femminilità.
Infatti, i capi del brand sono prodotti con un materiale fortemente elasticizzato che permette di realizzare abiti di dimensioni apparentemente ridotte rispetto ai corpi per cui sono pensati. Inoltre, è disponibile un’ampia gamma di taglie e colorazioni, pensate per adattarsi a corpi di forme e carnagioni differenti.
Skims, inoltre, promuove un ideale di femminilità sensuale in cui la donna, attraverso questi abiti, esalta il proprio corpo, le cui linee risultano perfettamente curvilinee e scolpite grazie al design e ai materiali con cui i capi sono realizzati.
Questi due aspetti rendono il brand portavoce di un messaggio di self-love e body positivity che invita le donne a prendere consapevolezza del proprio corpo, amare le proprie forme e non provare vergogna a mostrarle.
Cosa si nasconde dietro la facciata
Anche se Skims si dichiara a favore di una cultura di accettazione e inclusività, l’autrice si chiede quali altri messaggi, in parte indiretti, siano attribuibili al brand. Sulla pagina ‘about’ del sito si legge “Da shapewear tecnicamente realizzati che esaltano le tue curve a biancheria intima che si allunga fino al doppio delle sue dimensioni, il nostro obiettivo è quello di innovare costantemente il passato e far progredire il nostro settore per il futuro.”
Infatti, una delle caratteristiche più chiacchierate soprattutto sui social è la straordinaria capacità dei capi di espandersi grazie all’uso di materiali fortemente elasticizzati. Un body, apparentemente piccolo e di qualche taglia in meno, veste perfettamente anche corpi decisamente più grandi. Rientrare perfettamente in abiti così piccoli, infatti, può alimentare un’idea tossica di bellezza in cui è il corpo a conformarsi con l’abito e non viceversa.
Alcuni esperti si dicono preoccupati di come indossare indumenti apparentemente minuscoli possa generare una distorsione dell’immagine corporea. L’illusione di vestire una taglia più piccola della propria può infatti contribuire, in soggetti fragili, allo sviluppo di una dismorfia corporea, ovvero una percezione distorta del proprio aspetto.
Illusione e realtà
I capi come quelli realizzati da Skims permettono di modellare il proprio corpo e così ottenere forme più sinuose, levigate e curve ben definite. Il risultato che si ottiene è quello di un seno e di un punto vita ben evidenziati e di un fisico tonico e scolpito. Cosa succede, però, quando ci si spoglia e si realizza che il proprio corpo non è così?
Indossare capi di abbigliamento modellanti come questi può diventare pericoloso e causare una visione errata della propria immagine corporea. Inoltre, l’universo narrativo in cui il brand si inserisce alimenta questo problema: i capi di Skims vengono percepiti lo strumento per poter modellare il proprio punto vita e ottenere quell’effetto clessidra in perfetto stile Kardashian. Ciò porta, però, alla ricerca di una forma fisica conforme a canoni estetici spesso irrealistici.
Un primo passo
L’autrice riconosce i meriti di Skims di offrire soluzioni innovative e accattivanti ma il suo storytelling oscilla ancora tra empowerment e imposizione di un canone estetico. Per essere davvero rivoluzionario, un brand non dovrebbe solo modellare il corpo, ma anche la percezione che abbiamo di esso, liberandola da standard irraggiungibili. Per concludere, c’è ancora molto lavoro da fare prima che Skims si possa definire un vero esempio di self love e body positivity.
Ulteriori approfondimenti:
– Exploring SKIMS and Body Ideals: The Role of Shape Wear and Aesthetic Trends; Title-Mag
– Shapewear is booming, and body image experts are worried: ‘It’s really dangerous’; Indipendent