Carta di Rieti: i 9 comportamenti per un’efficace comunicazione in emergenza. Valorizzare le identità locali.

a cura della Redazione

Prendendo spunto dalle parole dei Consiglieri Nazionali Biagio Oppi e Sergio Vazzoler nel loro articolo La responsabilità dei comunicatori e dei relatori pubblici ai tempi dell’Infodemia abbiamo deciso – in relazione agli accadimenti del weekend del 22 e 23 febbraio e dell’esplosione della questione del Covid-19 – di indagare i nove comportamenti espressi nella Carta di Rieti e relativi ad un corretto modello comunicativo in caso di emergenze. Pur non entrando nel merito della questione e delle relative procedure già in atto (non essendo competenti) intendiamo il nostro come sforzo e supporto responsabile, in linea con quelle stesse linee guida che indagheremo nel corso di queste settimane.

Valorizzare le identità locali.

Nell’economia del processo di prevenzione, contrasto e rilancio rispetto ad una crisi, le identità locali rappresentano una prima linea necessaria ed utile per la definizione della strategia di contrasto. Nella fase di prevenzione, l’identità locale ha la possibilità di attuare un monitoraggio ed una verifica dello stato di salute di quel territorio o di quella comunità sfruttando la conoscenza pregressa dell’ambiente monitorato. Ed è proprio sulla base di tale conoscenza pregressa che il ruolo delle identità locali viene perfezionato nella fase di contrasto, attraverso la consapevolezza rispetto alle caratteristiche (comunitarie, sociali, produttive, geografiche) che quel territorio e quella comunità esprimono. Affermandosi dunque come referente ben riconoscibile rispetto ai partner istituzionali. Non è un caso se il modello decentrato utilizzato nella crisi del terremoto dell’Emilia-Romagna abbia funzionato in maniera efficiente, preparando quel territorio ad una fase di rilancio consapevole e ben metabolizzata. Chiaramente, non basta affermare la centralità delle identità locali nelle logiche decisionali ed attuative; occorre perfezionare tale assunto con una dotazione logistica, comunicativa ed esperienziale che metta le stesse identità locali nelle condizioni più efficienti per assolvere alle funzioni sopraccennate. Promuovendo le stesse identità locali ad un ruolo di cabina di regia in grado di orientare il tono, il volume e la resa della risposta rispetto alla crisi, di volta in volta, potenziale, conclamata, risolta.